venerdì 26 settembre 2014

Seravezza

Si narra che a Seravezza, un piccolo paese delle alpi Apuane , esistesse in cima al monte Procinto, un albero particolare . Si racconta fosse una pianta dove volavano i sospetti per farci il nido.
Questi sospetti sarebbero poi, volati nella mente e nell'anima di coloro che venivano colpiti da dubbi e apprensioni.

Scrive Ludovico Ariosto all’inizio del secondo dei suoi 5 canti, che anticiparono l’Orlando furioso:

“ Lo scoglio, ove il sospetto fa soggiorno,
e dal mar alto da seicento braccia,
da ruinose balze cinto intorno
e da ogni canto di cader minaccia”

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